Spike Lee ha presentato fuori concorso al Festival del Cinema di
Venezia il suo documentario 'Bad 25' dedicato alla figura di Michael Jackson, nel 25ennio
dell'uscita di 'Bad', riscuotendo l'apprezzamento del pubblico in sala e suscitando anche
commozione.
Il regista statunitense ha definito il suo lavoro una lettera d'amore: "Sono
cresciuto con lui, volevo essere Michael Jackson, avevo la stessa capigliatura afro, l'ho amato e
poi sono riuscito a lavorare con lui" ha spiegato.
Il documentario racconta la nascita
dell'album 'Bad', che Jackson realizzò sull'onda del successo di 'Thriller' : "Mi interessava
capire qual e' stato il processo creativo, il lavoro e il sudore dietro quest'altro capolavoro" ha
detto ancora Lee.
Tra le testimonianze di amici e colleghi di Jacko presenti nel
documentario, figurano quella di Martin Scorsese (regista del video di 'Bad'), Stevie Wonder, Mariah
Carey, Sheryl Crow, che e' stata corista nel tour di Bad che si svolse dal 1987 al 1989, Kanye West,
Justin Bieber e Quincy Jones.