La fuga di Fabrizio Corona, datosi irreperibile in seguito alla
condanna a 5 anni di carcere per l’estorsione al giocatore della Juventus David Trezeguet è finita.
Il fotografo è infatti stato arrestato in Portogallo, a Lisbona, da agenti portoghesi e da uomini
della Squadra Mobile di Milano.
L'arresto sarebbe avvenuto vicino una fermata della
metropolitana, mentre Corona si stava recando presso un commissariato del luogo per consegnarsi.
Corona, secondo testimonianze, al momento dell'arresto sarebbe scoppiato in lacrime. Il suo legale
lo descrive 'preoccupato per la sua incolumità nelle carceri italiane'.
Secondo le prime
ricostruzioni degli inquirenti, Corona, quattro giorni fa, dopo essere stato in una palestra
milanese, aveva prelevato un'ingente somma di denaro ed era fuggito riuscendo a raggiungere il
Portogallo. Il fotografo sarebbe stato localizzato anche grazie al gps dell'antifurto dell'auto con
la quale si era dato alla fuga.
L'arresto avrebbe anticipato la consegna volontaria di Corona
alle autorità portoghesi. Perlomeno è ciò che il paparazzo aveva fatto sapere poco prima del fermo
attraverso il suo profilo Facebook, con un post che rimanda a un comunicato pubblicato da Social
Channel.
"Dopo quattro giorni di latitanza, l’imprenditore Fabrizio Corona, ricercato
dall’autorità giudiziaria italiana e dall’Interpol" si legge nel comunicato "lancia questo annuncio
esclusivo attraverso Social Channel in cui comunica che dopo quattro giorni di viaggio ha raggiunto
il Portogallo e che a breve si consegnerà spontaneamente alla polizia portoghese per essere
giudicato".
Il comunicato è corredato da un breve messaggio di Corona, in cui dichiara: "Sono
arrivato adesso in Portogallo dopo quattro giorni di viaggio, mi sto consegnando spontaneamente alle
autorità portoghesi".
Il video messaggio è disponibile a questo indirizzo.