Nakoula Basseley Nakoula, l'egiziano di origine copta regista
del film 'L’innocenza dei musulmani' che ha provocato forti e violente proteste nel mondo islamico è
finito in manette negli USA con l'accusa di frode bancaria.
Si tratta di un reato che risale
al 2010 e per il quale venne condannato a 21 mesi di carcere per aver creato numerosi account fake
su Internet con lo scopo di carpire dati e denaro dalle carte di credito dei navigatori. Il giudice
californiano che aveva emesso la sentenza aveva fissato per l'imputato il divieto di tenere
"comportamenti impropri su Internet".
In seguito ala pubblicazione online del trailer del
controverso film, il giudice ha ritenuto che Nakoula abbia violato i termini del divieto e ne ha
richiesto quindi la carcerazione.