Se in Turchia pronunci il nome di ´Monica Bellucci´, quasi tutti comprendono che ti riferisci alla splendida attrice italiana, popolarissima anche da quelle parti, ma a Istanbul il nome dell´attrice è diventato anche un marchio di abbigliamento registrato, senza però l´autorizzazione della Bellucci.
Per questo l´attrice, quando ha scoperto che non porteva avere i diritti sul suo nome come marchio in Turchia perché già registrato fin dal 2003 da Arafat Yazici, titolare di un´azienda tessile del Paese, non l´ha presa benissimo e ha deciso di agire per vie legali.
Un primo approccio ´soft´ degli avvocati della Bellucci non ha sortito l´effetto desiderato, perché l´imprenditore si è rifiutato di restituire il marchio, dunque è scattata la denuncia: "La mia cliente è una star di fama internazionale e ci sono tutti i termini per richiedre l´annullamento del marchio ´Monica Bellucci´ registrato in precedenza" ha dichiarato uno dei legali dell´attrice.
Gli avvocati di Yazici hanno ribattuto, ma le carte che hanno in mano sembrano piuttosto deboli. Sostengono infatti che l´imprenditore turco al momento della registrazione del marchio non sapesse affatto chi fosse Monica Bellucci e che abbia registrato quel nome perché suona bene. Una bella coincidenza, non c´è che dire.