Il concerto di Bruce Springsteen a Napoli lascia dietro di sé un
codazzo di polemiche. L'esibizione che è avvenuta giovedì scorso nel cuore della città in Piazza
Plebiscito è andata bene, anche se non ha fatto il pienone: gli spettatori sono stati circa 20mila e
c'erano spazi vuoti. Ci sono state però scintille tra l'organizzazione e il Comune.
"La
piazza in futuro dovrà essere concessa con misure piu' restrittive" ha affermato il soprintendente
della città campana Cozzolino, aggiungendo che "È un bene pubblico e non lo si può
recintare»" facendo riferimento alle transenne che chiudevano l'area visto che il concerto di
Springsteen era a pagamento.
"Non so se tornerei con una grossa produzione come questa a
Napoli" ha ribattuto l'organizzatore Claudio Trotta, che non ha gradito ciò che ha detto il
soprintendente "Sono affermazioni gravissime. Questa persona non sa di cosa parla, non conosce
i meccanismi. Sto valutando con i legali l'ipotesi di una causa alla soprintendenza. I bisogni e le
speranze della città sono più importanti dell'idea di piazza di un soprintendente?".