Amor di polenta: come preparare sfiziosi fagottini farciti

Autore : Lucia Nardelli




La polenta è un antichissimo piatto a base di farina di cereali. 
Il cereale di base più usato è il mais che le dà il caratteristico colore giallo, mentre in passato era più scura perché la si faceva soprattutto con farro o segale.

 La polenta viene considerata un cibo povero, molto sostanzioso e difficilmente digeribile.
In realtà, dipende molto da come la polenta viene abbinata: i ragù, i brasati,  gli spezzatini,  la rendono di grassa e ipercalorica.
Se si abbina, però, alle proteine dei legumi, alla leggerezza della ricotta (di vaccino oppure di capra) o ai semi, la polenta diventa un piatto unico goloso e nutriente.
La polenta aiuta a sgrassare il sangue e a rigenerare i tessuti ed è un ottimo alimento per l´intestino pigro, basta aggiungere un po´ di olio a crudo in più.


Ingredienti per la polenta:

600 gr di farina gialla

1 cucchiaio di sale acqua

2 litri di acqua

 
Ingredienti per i fagottini:

500 gr di polenta

150 gr di mortadella

100 gr di formaggio

2 uova

pangrattato

olio

 
La prima cosa da fare è la polenta

In genere 2 litri di acqua sono sufficienti per fare una polenta abbastanza densa.

Quando fate la polenta calcolate un quantitativo di acqua pari a quattro volte il peso della polenta. Per una una polenta più liquida mettete 50 grammi di farina in meno.
Per una polenta soda, da friggere o grigliare, aggiungete invece 50g di mais.

Portate ad ebollizione l’acqua con un cucchiaio di sale grosso.

Tenete la fiamma alta fino a quando non iniziano a formarsi le piccole bollicine sulle parteti della pentola.
Abbassate la fiamma al minimo e versate la polenta a pioggia, una manciata per volta, mescolando energicamente per evitare la formazione di grumi.
Una volta messa tutta la farina nell’acqua, mescolate ancora per 5 minuti portandoi la fiamma a fuoco medio.

La polenta va rigirata spesso ma soprattutto quando inizia ad addensarsi.
All’inizio, quando è ancora semiliquida, basta mescolare ogni 5 minuti più o meno. Con il mestolo di legno assicuratevi di toccare il fondo della pentola così da evitare che la polenta si attacchi.
Usate una pentola con i bordi alti per proteggervi dagli schizzi bollenti.

La polenta deve cuocere circa 40 minuti, quando la polenta inizia a staccarsi dalle pareti vuol dire che il mais è cotto.

A questo punto battete la pentola sul fondo e  con un gesto deciso, versate la polenta sopra un tagliere di legno.


Fatela raffreddare prima di tagliarla  a fette rotonde o rettangolari per preparare i fagottini

Su ogni fetta mettete una fettina di mortadella e una di formaggio fondente e poi coprite con un’altra fetta di polenta.

Passate ogni fagottino prima nell’uovo e poi nel pangrattato.

Scaldate l’olio in padella e friggete i fagottini su entrambi i lati fino a quando non diventano dorati.
Serviteli bollenti dopo averli adagiati su carta assorbente da cucina .

Fonte: DONNESI


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