Il Cancro comincia a essere in emergenza, ha troppe quadrature, e diaboliche opposizioni, per non prepararsi a dare il meglio (o il peggio? dipende dai punti di vista) di sé. Spesso ci si chiede perché il segno del Cancro imperi tra gli scrittori, gli psicoanalisti, i terapeuti o anche gli strateghi d’alta finanza. Semplice. Lui è sempre un Mago. Conosce talmente bene l’animo umano e i suoi labirinti, detiene le chiavi di ogni porta, ha dominato il suo mondo interiore, dal quale entra ed esce a suo piacimento, tenendo tutto sotto controllo per non farsi travolgere dal mondo magmatico delle emozioni che lo inonderebbero, e lui lo sa. Quando questo Dio che è in lui, risvegliato, entra nelle vite e nel cuore degli altri, la sua abilità magico/ manipolatoria raggiunge l’apice. Se hai avuto l’infausto karma di averlo fatto entrare, sappi che sarà lui a scegliere se condurti all’Inferno o in Paradiso. In fondo è un buono. Sì, ti getta all’Inferno, può capitare, ma poi è solo lui che ti viene a salvare. Questa lunga premessa per dire che quando un segno del genere subisce l’opposizione di Marte e Plutone, la quadratura di Giove e della Venere queste sue peculiarità si esasperano. Insomma, il Cancro del qui e ora deve salvare se stesso, la sua libertà,  raggiungere i propri obiettivi, e in questi giorni può capitare si dimentichi della sua bontà, e si conceda a raffinati picchi di sadismo, o semplice indifferenza. Nel campo professionale questa abilità lo rende sempre vincente. Se lui è nel tuo cuore e sei abituato alle grandi aperture, ti sentirai morire soffocato. Che dire? Tu “speriamo che te la cavi”.

Come riconoscere un Cancro

Il più gentile, raffinato, disponibile. Sempre premuroso, attento a te, ai tuoi bisogni. Bello, si anche, ma ancor più bello perché colto, carismatico, poetico e con una memoria da Pico della Mirandola, ti sa citare perfettamente poesie, date, o frasi colte. Il più amabile, autenticamente narcisista, colui che conosce e ama il suo mondo interiore più di tutto ciò che è fuori di lui, e per questo saprà dirti la parola che ti salva. Se sei un empatico e lo hai incontrato, te ne innamori. Ma se sei un empatico e lui un narcisista, fuggi veloce come saetta, non avrai altro modo per restarne vivo.