“La mente è uno splendido meccanismo, usalo, ma non farti usare. È al servizio dei sentimenti: se il pensiero serve i sentimenti, tutto è in equilibrio; nel tuo essere sorgono profonda quiete e gioia” (O. Rajeneesh).

La mente del Capricorno, sempre iperattiva, d’indole scevra di una visione ottimistica, sta collassando per il troppo lavoro. Già, pensa troppo e male il Capricorno in questi giorni, e tutto il suo coriaceo potere nel controllare se stesso, gli altri, le vite degli altri e gli eventi esterni, sembra dissolversi in un corto circuito mentale ed emotivo che non gli dà requie.

Potrebbe andare meglio! Diciamolo con onestà, nulla di veramente destabilizzante, ma il momento non è d’oro. La sensazione chiara è che tu stesso ti sia costruito muraglie enormi intorno a te. Alle quadrature oramai istituzionale di Urano e Giove si aggiungono le opposizioni dei pianeti veloci, Mercurio opposto sino al 6, Marte e Sole dal 20 e dal 22. Inizi il mese con discussioni interminabili su questioni di principio, e devi aspettare il 26 perché lo stesso Mercurio si disponga favorevolmente e ti consenta di essere “almeno” compreso.

Ci arriverai stanco, stremato. Se vuoi parlar d’amore impegnati nei primi giorni del mese, già dal 7 Venere volta le spalle lasciandoti solo, senza paracadute né comprensione. Di più, Marte la tormenta con dispetti e litigi. Lascia andare, lascia spazio al silenzio, al potere del qui e ora, e concediti una tregua. Sono aspetti solamente transitori, e già nelle prossime settimane sarai beneficiato da tutt’altro Cielo. Propongo l’attesa, e una vacanza su un’isola deserta.