Potrei iniziare con una citazione, dicendo che “a volte Dio non cambia le circostanze perché Egli sta usando le circostanze per cambiarti”. Certo, devi dare tempo al tuo Cielo di mettere le ali, e non è qui e ora.

La fretta, si sa, è una peculiarità dell’ipercinetico gemelli, che non riesce a fare una sola cosa alla volta, e si trova a disagio con un ritmo celeste che gli è estraneo. Per voi tutto è lento e faticoso in questo periodo. Sembra quasi che non una sola direzione verso la quale state convogliando le vostre forze riesca a portarvi alla meta prefissata.

Eppure proprio in un cielo tanto ombroso, in cui tutti i pianeti vi vengono addosso, scaricandovi ira, contrattempi e cattive parole, potrebbe accadere un fatto inimmaginabile e talmente bizzarro da dar corso ad un nuovo orientamento delle energie. Potrebbe avvenire con questa Luna in Aquario favorevole il 30. L’imprevisto del destino, la nota contro curriculum che apre nuove direzioni. 

Tutto talmente dissonante che si rischia in questo caos di trovare una nuova armonia, insperata proprio perché nasce improvvisa dal contrasto dei maestri planetari e non dalle loro sinergie. L’antica alchimia in fondo trasformava il piombo in oro. Sappiamo bene che voi vi circondate di disordine perché ciò che è fuori rispecchi ciò che è dentro. Come in Alto così in basso. Nel disordine sapete ritrovate ogni cosa, anche la pietra filosofale.

 
L’Arcano: Il Matto. “Lo sai che in qualunque momento si può verificare un cambiamento di coscienza?... A volte si crede che agire significhi avere successo… Errore! Se vuoi agire nel mondo, devi far esplodere la percezione dell’io che ti è stata imposta… Devi ampliare i tuoi limiti sino all’infinito. Devi entrare in trance” ( A. Jodorowski). Il Matto, in sintesi, è un po’ quasi sempre la tua carta, ma ti rappresenta ora più che in altri momenti perché indica l’avanzare nella vana ricerca di se stessi. Senza una vera apparente direzione, eppure è un avanzare alla scoperta del mondo e di Sé.