E´ ´The Grand Budapest Hotel´, commedia di Wes Anderson dal cast stellare ad aprire la 64esima edizione della Berlinale, che assegnerà l´Orso d´oro alla pellicola ritenuta la migliore tra quelle in gara.
Gran parte della storia del film è ambientata negli anni ´30 del secolo scorso è ha al centro un hotel di lusso al massimo del suo splendore, il Grand Budapest Hotel, appunto.
I personaggi si muovono in spazi surreali e fiabeschi, tipici dei lavori di Anderson. Il protagonista, il concierge interpretato da Ralph Fiennes viene accusato di omicidio e dunque il film ha anche i toni del thriller.
Nel cast oltre a Fiennes figurano Jude Law, Jeff Goldblum, Edward Norton, Willem Dafoe, Tilda Swinton, Saoirse Ronan e Bill Murray, quest´ultimo alla settima collaborazione con Anderson.
"Il rapporto tra di noi? Ormai non c´è più la parte romantica" dice Murray riferendosi al regista "Forse per lui sono più un padre, anche se i miei figli non sarebbero mai ordinati come lui".
Ironica anche la 50enne Swinton, che intepreta una ricca e anziana signora: "Se è così che mi vedo da vecchia? No, purtroppo quella che vedete sullo schermo sono la io di oggi, ma senza trucco".